Casi clinici
Medicina interna
IDENTIFICAZIONE E STORIA CLINICA
NOME PAZIENTE | SPECIE | RAZZA | SESSO | ETÀ |
AUDREY | GATTO | EUROPEO | F | 3 ANNI 6 MESI |
SINTOMATOLOGIA
La proprietaria porta a visita Audrey una domenica pomeriggio in urgenza, dopo aver riscontrato un intenso colore giallo a livello delle sclere, della terza palpebra, della lingua, dell’addome e delle orecchie. Riferisce inoltre che la gatta ha mangiato meno negli ultimi tre giorni fino a smettere totalmente, ma non se ne era accorta subito, in quanto Audrey vive insieme ad un altro gatto, col quale condivide ciotola e lettiera. La gatta è regolarmente vaccinata e trattata con antiparassitari, non ha accesso all’esterno e mangia crocchette.
ESAME CLINICO
- Mucose Itteriche
- Lieve linfoadenomegalia dei linfonodi retromandibolari
- Temperatura 38,6
- Auscultazione cardiaca nella norma
- Campi polmonari nella norma
- Eupnea
- Peso all’accettazione 3,6 kg
- BCS 3/9
ESAMI EFFETTUATI
Vengono effettuati i seguenti esami:
- Emogasanalisi
- Emocromo e profilo biochimico completo
- Coagulativo
- Test Fiv/Felv
- Ecofast torace e addome
- Rx addome
Note:
Dalle analisi cliniche emerge:
- Anemia (Rbc 6,9 Htg23.4 Hg 8.9)
- Leucocitosi (Wc 26)
- Test Fiv/Felv con risultato negativo
- Profilo coagulativo alterato (con Aptt 128.8)
- Valori epatici alterati (ALT 220 ALP110 Bilirubina totale 14)
- All'ecofast fegato marcatamente iperecogeno (più ‘luminoso’)
DIAGNOSI E TRATTAMENTO
La diagnosi è quella di LIPIDOSI EPATICA.
Viene proposto alla proprietaria di ricoverare Audrey in terapia intensiva, per fluidoterapia ed applicazione di sondino naso-gastrico.
Terapia:
- Gastroprotezione
- Detossificanti epatici, epato-protettori e vitamina B12
- Antibiotico ad ampio spettro
- Fluidoterapia
- Vitamina K
- Alimentazione forzata suddivisa in più pasti al giorno
Risultati ottenuti:
Audrey rimane ricoverata in struttura per cinque giorni.
I risultati dello striscio ematico evidenziano una anemia, diventata sempre più marcata nei controlli a seguire, da infiammazione acuta.
Vengono monitorati di giorno in giorno l’emocromo e i valori epatici, che si presentano in miglioramento, così come lo stato clinico della paziente, che piano piano inizia ad alimentarsi autonomamente.
Viene dimessa e continua terapia a casa con:
- Gastroprotezione
- Epatoprotettori
- Vitamina K e Vitamina B12
- Predinisolone ed antibiotico
- Fermenti lattici
Nei giorni a seguire Audrey torna a fare controlli in struttura con un risultato sempre migliore. La nostra piccola paziente è ancora convalescente, ma tanto attiva, affamata e con una gran voglia di giocare!